Pandemia e volontariato
Un servizio importante stanno svolgendo i giovani volontari in questo periodo di stato pandemico. Con generosità offrono il loro tempo libero per andare a fare la spesa, aiutare a cucinare, a pulire la casa e ad accompagnare le persone anziane dal medico o per altre necessità. Ogni giorno si confrontano con il loro ruolo nella sfera sociale.
Altrettanto presenti sono i giovani nel settore educativo. Sono accolti con grande fiducia dalle famiglie numerose e non abbienti per accompagnare i loro figli nello svolgimento dei compiti scolastici via online.
Il volontariato di tanti giovani generosi permette:
- alle persone anziane di avere un punto di riferimento, e di non sentirsi abbandonate, ma parte di una comunità;
- alle famiglie di fare affidamento sulla collaborazione di giovani che oltre al sostegno scolastico, organizzano attività ludiche per bambini costretti a vivere in pochi metri quadri.
La pandemia, pur nella sua negatività e drammaticità, rappresenta una “occasione” da cui i giovani traggono una serie di esperienze come la conoscenza della solitudine delle persone anziane, i lati oscuri della povertà in alcuni contesti famigliari, le difficoltà nei rapporti sociali, la carenza di strutture educative, ecc.