Per chi e perché risanare dei pozzi
Gradualmente il villaggio di Grubisno Polje potrebbe ripopolarsi poiché il governo sta realizzando il programma di ricostruzione. In tale programma è previsto la ricostruzione delle case e non delle stalle, e dei pozzi ugualmente danneggiati dalla guerra.
La maggior parte degli abitanti, prima della guerra, si occupavano di agricoltura e allevamento del bestiame e le nuove generazioni vorrebbero continuare queste attività, ma ci sono gravi impedimenti. Durante la guerra la meccanizzazione agricola è stata distrutta, il bestiame ucciso e i pozzi inquinati.
Per questo motivo le famiglie che avevano un discreto livello economico ora sono diventate casi sociali;
il riavere una casa per loro non vuol dire nulla se non hanno la possibilità di svolgere un’attività e sentirsi autosufficienti.
Discutere, incolpare, criticare è inutile.
Se vogliamo ridare dignità a queste persone contribuiamo alla realizzazione del progetto:
Riattivare i pozzi
Per garantire il rientro dei profughi occorre pulire i pozzi e assicurare alle famiglie l’acqua necessaria per l’agricoltura, il bestiame e in molti casi anche per i bisogni igienici delle famiglie.
Bastano 1.000 € per rendere agibile un pozzo.
Dopo la bonifica dei pozzi 10 famiglie sono rientrate nelle loro abitazioni.
A più di un ventennio di distanza il problema si ripresenta di nuovo in Croazia, nella Banovina, a causa del terremoto
Potresti essere tu quel benefattore che favorisce il ripristino dei pozzi nella regione della Banovina.